sabato 9 aprile 2016

"ECCO LA NUOVA SCUOLA DEL FUTURO... NIENTE BANCHI MA PIAZZE DELLA CONDIVISIONE E DEL SORRISO..."




La nostra scuola di San Pio X lancia una sfida: lavagne Lim e nuove tecnologie per una formazione al passo con i tempi...

Quasi cinque milioni di euro per la scuola del futuro. Niente banchi ma "piazze" perchè la scuola cambia volto. Gli interventi nella nostra scuola sono stati letteralmente rivoluzionati alla luce del Reggio Children, un progetto che trasforma l'edilizia scolastica in architetture per l'apprendimento.
In concreto le aule hanno abbandonato le cattedre e i banchi a vantaggio di tavoli di cooperazione, dove lavagne Lim e attrezzature tecnologiche mettono i bambini in grado di acquisire conoscenze in modo cooperativo, così come gli spazi comuni sono diventati piazze, dove fare della relazione un elemento di crescita e di incontro costante con l'altro.




Allo stesso modo ora i laboratori sono Ateliers, ambienti tematici dedicati all'espressività, alla scienza e all'inglese, dove il lavoro è sempre in progress e governato dalle esigenze e dalle proposte dei bambini.

Sabato 5 marzo 2016 una grande festa della città. Tante le persone che hanno preso parte all'inaugurazione della nostra scuola.

















Dopo il taglio del nastro,
















bambini e maestre hanno poi accompagnato genitori, cittadini e autorità
Assessore regionale
Fernanda Cecchini

















Parlamentare Anna Ascani

Assessore ai lavori pubblici
Massimo Massetti






































in una visita degli ambienti, puntellata dai canti





















e da un suggestivo passaggio del testimone tra i bambini del 1964, rappresentati da Sandro Borghi e quelli del 2016. Da un registro scolastico dell'epoca è stato letto un passo del maestro in cui si diceva che "il fine del suo lavoro sarebbe stato preparare gli alunni a diventare uomini" . "Un obiettivo attualissimo" ha commentato Borghi - perchè ancora oggi questo è il senso dell'insegnare.





Per l'occasione è stato presentato il nuovo logo della scuola, incorniciato da piccole braccia che si sostengono a vicenda e che ora accoglierà i 187 bambini di San Pio al suono della campanella.



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